venerdì 19 giugno 2009

Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/08 – I controlli sul calcestruzzo

Come è noto, le nuove norme tecniche per le costruzioni, di cui al D.M. 14 gennaio 2008, entreranno in vigore il 1 luglio 2009. Con riferimento ai materiali strutturali e, in particolare, al calcestruzzo si riscontrano non poche novità rispetto alle norme di cui al D.M. 9 gennaio 1996.
Per quanto riguarda i controlli di accettazione si segnala, al paragrafo 11.2.5.1, la nuova prescrizione secondo la quale il Direttore dei lavori o un tecnico di sua fiducia, quando si procede al prelievo dei provini, deve redigere apposito verbale di prelievo, al quale dovrà, poi, fare riferimento la certificazione effettuata dal laboratorio prove materiali. Nello stesso paragrafo vengono inoltre puntualmente individuati i contenuti minimi dei certificati di prova.
Per quanto attiene, invece, al controllo della resistenza del calcestruzzo in opera uno specifico paragrafo (11.2.6) prevede che nel caso in cui le resistenze a compressione dei provini prelevati durante il getto non soddisfino i criteri di accettazione della classe di resistenza caratteristica prevista nel progetto, oppure sorgano dubbi sulla qualità e rispondenza del calcestruzzo ai valori di resistenza determinati nel corso della qualificazione della miscela, oppure si renda necessario valutare a posteriori le proprietà di un calcestruzzo precedentemente messo in opera, si può procedere ad una valutazione delle caratteristiche di resistenza attraverso una serie di prove sia distruttive che non distruttive. Tali prove non devono, in ogni caso, intendersi sostitutive dei controlli di accettazione.
Per la modalità di determinazione della resistenza strutturale si potrà fare riferimento alle seguenti norme:
- UNI EN 12504-1:2009 Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Parte 1: Carote - Prelievo, esame e prova di compressione. La norma, che ha sostituito la precedente edizione del 2002 ed è in vigore dal 14 maggio 2009, specifica un metodo per il prelievo di carote dal calcestruzzo indurito, il loro esame, la loro preparazione per le prove e la determinazione della resistenza alla compressione.
- UNI EN 12504-2:2001 Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Prove non distruttive - Determinazione dell'indice sclerometrico. La norma, in vigore dal 31 dicembre 2001, specifica un metodo per la determinazione dell'indice sclerometrico di un'area di calcestruzzo indurito utilizzando un martello di acciaio azionato da una molla.
-UNI EN 12504-3:2005 Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Parte 3: Determinazione della forza di estrazione. La norma specifica un metodo per la determinazione della forza di estrazione del calcestruzzo indurito per mezzo di un inserto preinglobato nel getto costituito da un disco e uno stelo, oppure di un dispositivo simile inserito successivamente per foratura all'interno del calcestruzzo indurito
-UNI EN 12504-4:2005 Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Parte 4: Determinazione della velocità di propagazione degli impulsi ultrasonici. La norma, in vigore dal 1 gennaio 2005, specifica un metodo per la determinazione della velocità di propagazione degli impulsi delle onde longitudinali ultrasoniche nel calcestruzzo indurito, utilizzato per numerose applicazioni.
Oltre alle citate norme UNI si potrà far riferimento alle Linee Guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale e per la valutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo indurito mediante prove non distruttive, pubblicate nel febbario 2008 dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (http://www.infrastrutture.gov.it/consuplp)
Per quanto riguarda, in particolare, il calcestruzzo "depotenziato" si rinvia al post del 22 aprile 2009

Nessun commento:

Posta un commento