La legislazione italiana in tema di esposizione professionale al rumore ha registrato la recente introduzione di numerose novità, contenute nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81. Il predetto decreto dedica all’argomento il Titolo VIII, Capo II titolato “Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro”, composto da 18 articoli (da 180 a 197).
Un ulteriore supporto utile al fine di affrontare e risolvere tutti i problemi tecnici legati ad una seria valutazione del rischio rumore è costituito dalla nuova edizione della norma di riferimento e cioè la UNI 9432:2008 “Acustica – Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell’ambiente di lavoro”, che ha sostituito la precedente edizione del 2002.
La norma, entrata in vigore il 5 giugno 2008, si applica a tutti gli ambienti di lavoro, ad esclusione di quelli per cui sono previste normative specifiche; essa descrive un metodo di misurazione dei livelli di pressione sonora continui equivalenti e di picco, ai quali risulta esposto un lavoratore, per il calcolo del livello di esposizione giornaliera o settimanale al rumore e la quantificazione delle relative incertezze. I livelli di esposizione giornaliera, settimanale e di picco così determinati sono utilizzabili per gli adempimenti previsti dalla legislazione vigente.
Le novità introdotte scaturiscono essenzialmente dalla evoluzione delle strumentazioni e dei metodi di misura, nonché dal maggiore grado di attenuazione del rumore garantito dai più efficaci dispositivi di protezione individuali.
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giovedì 11 giugno 2009
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