lunedì 31 agosto 2009

D. Lgs. 106/2009 e L. 88/2009 - Disposizioni integrative e correttive del D. Lgs. 81/ 2008

A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 180 del 5 agosto 2009 (S.O. n. 142) e’ in vigore, dal 20 agosto 2009, il decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106 recante “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Il nuovo decreto introduce numerose e sostanziali modifiche al testo, in vigore da poco più di un anno, prevedendo, tra l’altro, la sostituzione di ben 38 dei suoi 51 allegati.
Il decreto correttivo prevede anche l’abrogazione di due articoli e precisamente dell’articolo 103 “Modalità di previsione dei livelli di emissione sonora” e dell’articolo 171 “Sanzioni a carico del preposto”.
Si segnalano, inoltre, le modifiche al comma 11 dell’articolo 90 “Obblighi del committente o del responsabile dei lavori” e al comma 1 dell’articolo 91 “Obblighi del coordinatore per la progettazione”, introdotte con l’articolo 39 della legge 7 luglio 2009, n. 88 (G.U. n. 161 del 14.7.2009 – S. O. n.110), in vigore dal 29 luglio 2009.


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martedì 11 agosto 2009

DURC - Ministero del lavoro, interpello n. 64/2009

Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, a seguito di istanza di interpello (art. 9, D.Lgs. n. 124/2004) avanzata dalla Confcommercio, ha recentemente fornito, con atto n. 64 in data 31 luglio 2008 chiarimenti sulla disciplina in materia di rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
I quesiti posti e le relative risposte sono pubblicate sul sito www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/8B71F15A-5B6A-4EF5-BFEC-48EC2EB1D94D/0/642009.pdf.
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martedì 4 agosto 2009

Offerta economicamente più vantaggiosa- TAR Lazio sentenza n. 7071/2009

Il TAR del Lazio , Roma, Sezione II ha recentemente espresso il suo parere in merito ai poteri discrezionali della Commissione di gara nel caso di aggiudicazione di un appalto mediante procedura ristretta per l’affidamento, ex art. 83, D. Lgs. n. 163/06 e s.m.i. (offerta economicamente più vantaggiosa).
In particolare una impresa aveva proposto ricorso avverso il provvedimento di esclusione dalla gara e la conseguente aggiudicazione ad altra impresa, in quanto la valutazione tecnica della sua offerta non aveva raggiunto il punteggio minimo prefissato nel Capitolato Speciale d’Appalto.
Il TAR dopo aver richiamato, tra l’altro, una sentenza del Consiglio di Stato (22 novembre 2006, n. 6835) nella quale era stato affermato che … il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa non comporta che un'offerta qualitativamente scarsa debba essere comunque valutata sotto l'aspetto economico, trattandosi di aspetto rimesso alla discrezionalità dell'amministrazione, che ha facoltà di dosare gli elementi di scelta dell'offerta in relazione alle esigenze da soddisfare nel rispetto del principio della parità di trattamento… ha ritenuto legittima la “soglia di sbarramento” imposta, affermando che nel caso considerato … la stazione appaltante ha il potere di dare importanza preminente al profilo tecnico-qualitativo rispetto a quello economico e, in tal caso, non può essere tenuta ad aggiudicare l'appalto ad un'offerta che, ancorché conveniente sotto il profilo economico, non sia apprezzabile sotto il profilo tecnico. In tale logica, non si può escludere il potere della commissione di fissare una soglia di sbarramento, vale a dire un punteggio minimo che le offerte devono raggiungere per l'aspetto tecnico-qualitativo, al di sotto della quale le offerte non saranno valutate. Leggi il resto dell'articolo..