L’evoluzione della tecnica, ha reso possibile che l’impiego del vetro in edilizia venisse esteso ad applicazioni, fino a poco tempo fa, difficilmente immaginabili. Le elevate caratteristiche di resistenza meccanica raggiunte con particolari tipologie di vetro, di elevato isolamento unitamente ai vantaggi legati alla sua trasparenza consentono l’impiego di questo materiale in sostituzione di quelli tradizionalmente impiegati.
Numerose sono le norme emanate sul vetro e pertanto appare utile iniziare col sintetizzare, in questo post, le norme di carattere generale.
La norma UNI EN 572:2004 ne,lla sua Parte 1, definisce e classifica i prodotti di base di vetro, indica la loro composizione chimica, le principali caratteristiche fisiche e meccaniche e definisce i loro criteri di qualità generali.
Le successive parti della norma (fino alla Parte 7) trattano dei diversi tipi di vetro, mentre per quanto attiene ai requisiti dimensionali e qualitativi minimi si fa riferimento alla Parte 8 ed alla più recente UNI EN 572-9:2005 per la valutazione della conformità e il controllo della produzione in fabbrica.
Per quanto riguarda altre caratteristiche si segnalano:
- UNI EN 1288:2001 Vetro per edilizia - Determinazione della resistenza a flessione del vetro. La norma, nella Parte 1, specifica i principi da seguire per la determinazione della resistenza a flessione di vetro monolitico destinato ad essere usato in edilizia. Sono escluse dalla norma le prove su vetrocamera e su vetro stratificato. Le successive Parti 2, 3, 4 e 5 illustrano i diversi sistemi di prova
- UNI EN 12600:2004 Vetro per edilizia - Prova del pendolo - Metodo della prova di impatto e classificazione per il vetro piano. La norma specifica un metodo di prova finalizzato a classificare il vetro piano in tre classi principali, a seconda della prestazione nei confronti dell'impatto e della modalità di rottura
- UNI EN 410:2000 Vetro per edilizia - Determinazione delle caratteristiche luminose e solari delle vetrate. La norma specifica i metodi per la determinazione delle caratteristiche luminose e solari delle vetrate per edilizia, da porre come base per il calcolo della illuminazione, riscaldamento e raffreddamento degli ambienti.
- UNI EN 12898:2002 Vetro per edilizia - Determinazione dell'emissività. La norma specifica una procedura per determinare l'emissività a temperatura ambiente delle superfici di vetro e vetro rivestito.
In ultimo per la determinazione della trasmittanza termica delle vetrate con superfici piane e parallele si può fare riferimento ai metodi di calcolo illustrati nelle norme UNI EN 673:2005, UNI EN 674:1999 ed UNI EN 675:1999
Rimando ai prossimi post l’approfondimento su particolari tipologie di vetri utilizzati in edilizia
Numerose sono le norme emanate sul vetro e pertanto appare utile iniziare col sintetizzare, in questo post, le norme di carattere generale.
La norma UNI EN 572:2004 ne,lla sua Parte 1, definisce e classifica i prodotti di base di vetro, indica la loro composizione chimica, le principali caratteristiche fisiche e meccaniche e definisce i loro criteri di qualità generali.
Le successive parti della norma (fino alla Parte 7) trattano dei diversi tipi di vetro, mentre per quanto attiene ai requisiti dimensionali e qualitativi minimi si fa riferimento alla Parte 8 ed alla più recente UNI EN 572-9:2005 per la valutazione della conformità e il controllo della produzione in fabbrica.
Per quanto riguarda altre caratteristiche si segnalano:
- UNI EN 1288:2001 Vetro per edilizia - Determinazione della resistenza a flessione del vetro. La norma, nella Parte 1, specifica i principi da seguire per la determinazione della resistenza a flessione di vetro monolitico destinato ad essere usato in edilizia. Sono escluse dalla norma le prove su vetrocamera e su vetro stratificato. Le successive Parti 2, 3, 4 e 5 illustrano i diversi sistemi di prova
- UNI EN 12600:2004 Vetro per edilizia - Prova del pendolo - Metodo della prova di impatto e classificazione per il vetro piano. La norma specifica un metodo di prova finalizzato a classificare il vetro piano in tre classi principali, a seconda della prestazione nei confronti dell'impatto e della modalità di rottura
- UNI EN 410:2000 Vetro per edilizia - Determinazione delle caratteristiche luminose e solari delle vetrate. La norma specifica i metodi per la determinazione delle caratteristiche luminose e solari delle vetrate per edilizia, da porre come base per il calcolo della illuminazione, riscaldamento e raffreddamento degli ambienti.
- UNI EN 12898:2002 Vetro per edilizia - Determinazione dell'emissività. La norma specifica una procedura per determinare l'emissività a temperatura ambiente delle superfici di vetro e vetro rivestito.
In ultimo per la determinazione della trasmittanza termica delle vetrate con superfici piane e parallele si può fare riferimento ai metodi di calcolo illustrati nelle norme UNI EN 673:2005, UNI EN 674:1999 ed UNI EN 675:1999
Rimando ai prossimi post l’approfondimento su particolari tipologie di vetri utilizzati in edilizia
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