E’ stata recentemente emanata, da parte dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, la determinazione 8 luglio 2009 n. 6 avente ad oggetto “ Il procedimento di verifica delle offerte anormalmente basse con particolare riferimento al criterio del prezzo più basso”
L’esigenza di fornire alle stazioni appaltanti indicazioni specifiche per l’attuazione del procedimento di verifica dell’anomalia delle offerte nasce dalla necessità di snellire tale procedura, resasi ancor più complessa a seguito della limitazione – introdotta con il terzo decreto correttivo (D. Lgs. n. 152/2008) al Codice - delle ipotesi per le quali è possibile prevedere l’esclusione automatica dalle gare indette al prezzo più basso delle offerte anomale.
La determinazione (pubblicata sul sito dell’Autorità www.avcp.it ) descrive puntualmente la procedura da seguire, che si articola nelle seguenti fasi :
- determinazione della soglia di anomalia;
- esame delle giustificazioni presentate dai partecipanti alla gara in sede di offerta;
- contraddittorio scritto da instaurare nel caso di richiesta all’offerente di ulteriori giustificazioni;
- eventuale richiesta all’offerente di ulteriori chiarimenti;
- contraddittorio orale.
martedì 21 luglio 2009
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